giovedì 21 ottobre 2010

L'albatros de Charles Baudelaire

1 commento:

  1. Spesso, per dilettarsi, gli uomini della ciurma
    catturano gli albatros, grandi uccelli marini
    che seguono, indolenti compagni di viaggio,
    la nave che scivola sugli amari flutti .

    Appena deposti sulle assi della tolda
    questi re dell'azzurro, maldestri e vergognosi
    lasciano pietosamente le .grandi ali bianche
    trascinarsi come remi accanto a sè.

    Quant'è'è goffo e fiacco questo viaggiatore alato!
    Lui, prima così bello, quant'è comico e brutto!
    Uno tormenta il suo becco con un mozzicone acceso,
    l'altro mima, zoppicando, l'infermo che volava.

    Il Poeta assomiglia al principe delle nubi
    che sfida la tempesta e sbeffeggia l'arciere;
    esiliato al suolo in mezzo al baccano
    le sue ali di gigante gli impediscono il cammino.

    Charles Baudleire

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